Proiezione documentario “La Restanza” di Alessandra Coppola A.S.B.U.C. Giulianello Luglio 27, 2022
Proiezione documentario “La Restanza” di Alessandra Coppola

Siamo molto orgogliosi di annunciarvi che mercoledì 27 luglio alle ore 21:30 nella tenuta dell’A.S.B.U.C. sul lago di Giulianello proietteremo il film documentario “La Restanza” di Alessandra Coppola.
L’ingresso è gratuito.

Il luogo può essere raggiunto con una navetta che sarà disponibile in partenza dalla Stazione dalle ore 18 alle ore 20:30. I viaggi ripartiranno a fine proiezione. Il costo è di 1€ (andata e ritorno). I bambini fino a 12 anni non pagano.

Se volete mangiare al lago, vi diamo la possibilità di acquistare una box preparata dall’azienda “Il Granaio di Bacco”. Prenotazione obbligatoria entro il giorno precedente. (Nella seconda immagine tutte le info)
Vi consigliamo di portare teli per sedere sul prato e tutto il necessario per il vostro pasto all’aperto.

Per una migliore organizzazione logistica dell’evento vi invitiamo a comunicare la vostra presenza e a prenotare le box all’indirizzo asbucgiulianello@yahoo.it oppure su Whatsapp al numero 3342570156.

Vi aspettiamo!

Il Presidente
Luca DEL FERRARO
#asbucgiulianello #giulianello #larestanza #alessandracoppola

La Restanza, a film by Alessandra Coppola

Sinossi
Castiglione d’Otranto, profondo sud dell’Italia. Un gruppo di trentenni non accetta più che la soluzione ai problemi economici, ecologici e politici del territorio sia sempre “andare via”. Propongono allora a coloro che possiedono appezzamenti di terra incolta, spesso vissuti come un fardello, di metterli in comune per bonificarli e riportarli a produrre. Questi ragazzi decidono cosi di legare la propria vita alla terra e di investire sul valore del camminare insieme.
Castiglione diventa il paese della restanza: si coltivano i semi antichi e la biodiversità locale, si decide insieme, si sviluppa un’economia di prossimità.
Accettando le ombre del passato, si scopre la necessità , il desiderio, la volontà di generare un nuovo senso dei luoghi creare un altrove proprio lì dove si è sempre stati.

Il film
Di quali ingredienti sono fatti i nostri sogni?
Un gruppo di giovani idealisti non vuole lasciare il luogo in cui sono nati e cresciuti. Il loro piccolo paese in Puglia si sta spopolando gradualmente, ma loro non vogliono emigrare. Decidono quindi di dedicare tutte le loro energie a creare le condizioni per non partire e per raggiungere questo obiettivo sono costretti a ripensare i modelli ereditati dal passato.
Si dedicano alla terra, la coltivano in modo organico, ricostruiscono i legami comunitari, celebrano la convivenza e re-infondono vitae vitalità a un luogo altrimenti destinato all’abbandono e all’oblio.
Intraprendono così un’avventura eroica: creare un mulino comunitario, un progetto che diventerà il
catalizzatore dei loro sogni, di un’utopia che si trasforma in realtà.
Il documentario di Alessandra Coppola racconta con delicatezza la storia di questo gruppo ibrido e del sogno che darà loro filo da torcere: le difficoltà di ottenere un prestito da una banca, le persone responsabilizzate legate alla creazione e poi alla gestione di una cooperativa, la finanziaria fardello, i problemi di salute di alcuni, eppure con questa costanza in un fermo desiderio, il desiderio di costruire un futuro con le proprie mani. Il racconto di questa avventura ci porta a affezionarci ai protagonisti, alla loro forza, alla loro simpatia e determinazione, ridiamo con loro, empatizziamo con le loro debolezze, preoccupazioni, dolori.

Dichiarazione della regista
Questo film è stata la mia scuola di cinema. Quando ho incontrato i ragazzi di Castiglione d’Otranto e ho capito cosa stavano cercando di fare, non ci ho pensato due volte, c’era una storia da raccontare: era ovvio, urgente, importante. Quando sono tornata al paese con la telecamera in mano, ho iniziato a fare cose che non avevo mai fatto: scrivere un film, dirigerlo, girarlo, come i miei personaggi stavano facendo qualcosa che non avevano mai fatto: coltivare la terra, ricucire i legami sociali, ripensare l’economia. Spinti dalle stesse domande, abbiamo cercato le risposte vivendone l’esperienza sul campo, interrogandoci, convergendo e divergendo, ma infine camminando insieme.