“Giocare con i luoghi”: i laboratori ASBUC per le scuole

Edizione 2023 “Crescere inSiEME”

DAL SEME AL RACCOLTO

Dopo aver lavorato sul concetto di seme in tutte le sue sfumature, insieme ai bambini e alle bambine siamo passati alla fase del raccolto.

Le attività proposte in questi incontri hanno avuto l’obiettivo di raccogliere informazioni e creare degli strumenti per tramandare la storia dell’antica tradizione della coltivazione del grano sul nostro territorio, focalizzando l’attenzione alla simbologia legata alla mietitura e ai suoi riti.

Era nostra intenzione sottolineare l’importanza che i canti contadini hanno nella nostra cultura e per questo motivo abbiamo deciso di far conoscere ai bambini e alle bambine uno scritto molto importante di Raffaele Marchetti che è intitolato: “Dal Vulcano Laziale ai Monti Lepini”. Ad esso è legata anche una raccolta di canti di cui abbiamo ascoltato degli estratti. Attraverso questo scritto abbiamo rievocato la vita della comunità pastorale e contadine che hanno abitato questi luoghi. E abbiamo riflettuto insieme sul significato che ha oggi “rileggere questa parte della nostra storia”, che effetto ci fa parlare insieme di questi temi e ricostruire insieme le nostre radici. Ci auguriamo che la cura nella ricostruzione, che abbiamo fatto insieme, di questa parte della nostra storia e dei suoi significati, possa essere vissuta proprio come la spinta, che un seme messo a dimora, ha nell’uscire dalla terra, nel radicarsi, nel differenziarsi e condividere uno spazio comune. Speriamo che queste ore passate insieme aiutino a sviluppare un senso di conoscenza, di condivisione, di appartenenza e di amore per il posto in cui viviamo.

A partire da queste considerazioni, i bambini e le bambine hanno elaborato delle domande da porre a personalità della nostra comunità che hanno conosciuto nell’incontro successivo: Ezio Bruni (uno degli ultimi poeti in ottava rima), Fiorella Marchetti (ex vice Preside scolastica) e poi un gruppo di donne che ha portato la testimonianza del loro lavoro nell’ex feudo di Sbardella ovvero Virginia Giordani, Dina Giordani e Lidia Pietrosanti (in arte Lilla).

Insieme a questi uomini e donne che hanno attraversato la storia del nostro paese, abbiamo visto un video realizzato da Raffaele Marchetti sulla mietitura del grano che mette in evidenza il lavoro dei campi e i canti delle donne che accompagnavano. E in questo modo ci racconta la storia di Giulianello.

Dopo la visione e un momento di confronto, sono state realizzate delle interviste con le domande preparate in precedenza ma anche con nuove curiosità. Con la collaborazione dei docenti, sono state realizzate delle riprese che speriamo di mostrare presto alla comunità.