Vi comunichiamo di aver conferito delega ad Alessandro Bruschini per il reperimento di informazioni utili, necessarie ed opportune presso i competenti enti preposti e i vari produttori, al fine di valutare l’attivazione delle procedure controllate di smaltimento di acque reflue di vegetazione dei frantoi oleari.
Le acque di vegetazione (AdV) sono costituite dall’acqua contenuta nella drupa, dalle acque di lavaggio e da quelle di processo. Tali residui di lavorazione possono essere reimpiegati in altre attività.
La Legge 11 novembre 1996, n. 574 stabilisce che “Le acque di vegetazione residuate dalla lavorazione meccanica delle olive che non hanno subito alcun trattamento ne’ ricevuto alcun additivo ad eccezione delle acque per la diluizione delle paste ovvero per la lavatura degli impianti possono essere oggetto di utilizzazione agronomica attraverso lo spandimento controllato su terreni adibiti ad usi agricoli.”
Da scarto esse possono dunque diventare una forma di ricchezza per l’agricoltura.
Il Presidente
Luca DEL FERRARO